Il Ritorno degli Archetipi nel Linguaggio Visivo Moderno
I tarocchi non sono mai scomparsi dall’immaginario collettivo, ma oggi ritornano con nuova intensità nell’arte contemporanea. I loro archetipi parlano attraverso simboli più che narrazioni, usando volti, ombre e atmosfere emotive per esprimere stati dell’essere. Nei miei ritratti surreali ricorro spesso allo stesso vocabolario simbolico. Le espressioni stratificate, i volti specchiati e le botaniche luminose non rappresentano letteralmente i tarocchi, ma risuonano con la loro grammatica emotiva. Le figure diventano incarnazioni di mondi interiori, portando la stessa profondità e ambiguità degli Arcani Maggiori.

Ritratti Multifaccia e l’Energia della Luna
La Luna nei tarocchi non parla di chiarezza, ma di subconscio, intuizione e del confine fragile tra verità e illusione. I miei ritratti multifaccia catturano proprio questa sensazione liminale. Quando un volto si duplica, si inclina o mostra due espressioni contemporaneamente, riflette la dualità emotiva che appartiene a questa carta. Queste figure rispecchiano la tensione tra ciò che mostriamo e ciò che rimane nascosto. Le loro distorsioni morbide e gli sguardi silenziosi evocano un’inquietudine onirica, la sensazione di percepire una parte di sé che solitamente resta nell’ombra. Il raddoppio surreale diventa un paesaggio psicologico, invitando lo spettatore a esplorare le proprie percezioni stratificate.
Gli Amanti e il Simbolismo del Dialogo Interiore
Sebbene Gli Amanti siano spesso interpretati come una carta romantica, il loro significato più profondo riguarda la scelta, la riflessione e il dialogo interiore tra parti opposte del sé. Molte delle mie figure specchiate o intrecciate incarnano questa idea. La vicinanza tra due volti—talvolta quasi identici, talvolta leggermente differenti—suggerisce un momento di negoziazione interna. I miei ritratti trasmettono la sensazione di “essere due cose allo stesso tempo”, un tema centrale negli Amanti. Attraverso botaniche di soft horror, simmetrie gentili e confini cromatici luminosi, l’opera diventa una rappresentazione visiva di allineamento, tensione e fusione di voci interiori.

Il Giudizio e la Trasformazione del Sé
Il Giudizio rappresenta risveglio, rinascita e riconoscimento della propria verità. I ritratti che mostrano volti multipli che emergono da un’unica forma o che sorgono da strutture botaniche stratificate richiamano questa energia arcanica. La composizione suggerisce il momento in cui diverse versioni del sé si allineano e risalgono insieme. Il bagliore sulle guance o gli anelli di semi luminosi che circondano la figura riecheggiano la chiamata spirituale della carta. La quiete dei loro sguardi non è passività; è una soglia di cambiamento, un punto in cui la chiarezza interiore sta per emergere.
Ombre, Simboli e la Profondità Emotiva dei Tarocchi
I tarocchi costruiscono significato attraverso dettagli simbolici—fasi lunari, forme specchiate, spirali, fiori, serpenti. Nella mia arte, motivi simili appaiono come estensioni intuitive dell’emozione. Un viticcio botanico può diventare un filo del subconscio. Un petalo specchiato può suggerire una scelta. Un’ombra che scivola sul volto può parlare di paura o risveglio. Questi elementi conferiscono ai ritratti una presenza emotiva stratificata, simile al modo in cui le carte accumulano significato attraverso pattern e simboli.

Surrealismo Contemporaneo e Mondo Interiore
L’arte surreale si avvicina naturalmente ai tarocchi perché entrambi parlano il linguaggio della psiche. I miei ritratti cercano di visualizzare le correnti sottili che scorrono sotto la superficie: incertezza, desiderio, trasformazione, intuizione. I volti diventano archetipi emotivi anziché individui specifici. I loro centri luminosi e le distorsioni morbide riflettono non la realtà, ma una verità interna. Creano lo stesso spazio contemplativo che offre una lettura dei tarocchi: un momento per fermarsi, interpretare e percepire ciò che si muove dentro di noi.
Archetipi Reimmaginati Attraverso una Lente Personale
Sebbene il mio lavoro non sia progettato come illustrazione dei tarocchi, ne condivide la funzione: rivelare sottocorrenti emotive e offrire allo spettatore un linguaggio simbolico per il proprio mondo interiore. Attraverso figure specchiate, botaniche surreali e palette intuitive, i miei ritratti trasformano gli archetipi in espressioni contemporanee di profondità psicologica. Suggeriscono che ognuno porta dentro di sé molteplici sé, significati nascosti e trasformazioni silenziose—proprio come una lettura di tarocchi interpretata attraverso la lente dell’esperienza personale.